Autosped alla prova Fassi

Rinfrancata dal successo esterno sul temuto campo di Ponzano, arrivato nonostante assenze pesanti, l’Autosped si prepara ad affrontare un altro ostacolo piuttosto temibile, costituito dal Fassi Edelweiss Albino, società ormai da anni protagonista nella categoria. La formazione orobica è reduce da un buonissimo inizio di stagione, anche in considerazione del calendario non propriamente favorevole visto che dopo il blitz compiuto in apertura sul difficile campo di Sarcedo le due successive gare casalinghe proponevano la corrazzata Moncalieri e la big Crema; sono arrivate due sconfitte, è vero, però giunte dopo due partite molto ben giocate, dalle quali le ragazze bergamasche sono uscite a testa alta e con più di un rimpianto, in particolare per la sfida contro le cremasche, condotta per larghi tratti e persa di strettissima misura in volata. Roster parecchio rivoluzionato, rispetto alla scorsa stagione, quello del Fassi anche se gli addetti ai lavori non sembravano premiare, in sede di pronostico, le scelte adottate dalla dirigenza lombarda; il campo, per ora, sembra smentire queste previsioni viste le positive prestazioni fin qui palesate. Nuova, innanzitutto, è la guida tecnica delle biancorosse con Stefano Fassina che ha preso il posto di Stibiel, passato sulla panchina di Crema; il nuovo allenatore è reduce da un’annata molto positiva come coach delle Milano Basket Stars che avevano vinto il girone lombardo di serie B mancando di un nulla l’approdo alla A2. Proprio dalla Mbs, presumibilmente proprio su sua indicazione, sono arrivate due delle nuove new entry orobiche: l’esperta lunga Patrizia De Gianni, con alle spalle diverse stagioni nella categoria, e la guardia Baiardo. Da Marghera, invece, è giunta l’altra guardia Alice Mandelli, già protagonista in passato con Crema e Biassono mentre proviene dal campionato tedesco la pivot comunitaria Klaudia Grudzien, che ha ben impressionato in queste prime giornate. Tra i nomi nuovi vanno annoverate anche Patelli, Laube, Torri ed Agazzi approdate alla A2 dopo l’apprendistato, se così si può definire, in serie B svolto con la società satellite del progetto Ororosa a Trescore; infine, tra le riconferme, annoveriamo le sorelle Birolini, Peracchi, Pintossi, Panseri e Gionchilie mentre di ritorno si può parlare per quanto riguarda Locatelli, già colonna di Albino ad inizio decennio. Sul fronte castelnovese invece i problemi maggiori risiedono ancora in un’infermeria che non accenna a svuotarsi; con tutta probabilità Corradini e Pavia difficilmente saranno della partita sabato e se per l’ex Broni vi è la speranza di poterla schierare in occasione della trasferta di Villafranca del 26 qualche dubbio in più vi è riguardo ai tempi di recupero della capitana, ancora alle prese con i problemi alla schiena. Dalla sfida di Ponzano erano uscite con qualche problema fisico anche Claudia Colli ed Albano ma, salvo brutte sorprese, magari non al meglio e stringendo i denti ma dovrebbero essere in campo sabato. Match che si prospetta difficile e delicato quello contro le orobiche perché il vantaggio dato dall’avere a disposizione un turno casalingo è compensato, dall’altra parte, dai problemi di organico e dalla forza delle avversarie, cosa che rende la partita ancora più complicata di quanto già non si prospettasse. Certo conquistare altri due punti renderebbe ancora più intrigante la classifica, già più che soddisfacente, anche in relazione alla continua emergenza, dell’Autosped: forza Giraffe !!!