Autosped: la nota più lieta sono i due punti

Vince l’Autosped ma solo dopo aver sudato le proverbiali sette camicie per avere la meglio di una Giants Marghera che esce dal Camagna a testa altissima dopo aver fatto vedere i sorci verdi alla formazione di Pozzi. Il coach di casa, replica, in avvio, il quintetto di San Martino (Repetto, Bonvecchio, Claudia Colli, Pavia ed Albano) tenendo inizialmente in panchina Podrug mentre Corradini è a referto solo per onore di firma ed infatti non vedrà il parquet; l’avvio delle giraffe è beneaugurante con Claudia Colli e Pavia, da 3, a firmare subito il 5-0 interno, e quando Villaruel replica dall’arco sono Bonvecchio e Repetto a riallungare nuovamente (9-3). Quando Albano, con un tripla, sigla il +9 (12-3) in casa Bcc sono già andati a segno tutti i componenti dello starting five e la squadra sembra essere in pieno controllo del match tanto da scavallare la doppia cifra grazie ad un libero di Pavia e ad un canestro di Claudia Colli, chiudendo così un break di 10-0 (15-3). Un primo tentativo di recupero delle ospiti viene respinto da un siluro di Repetto (per la 2002 tortonese una conferma dopo la bella prova di sette giorni prima ed il best high in A2 con 11 punti) ma le lagunari trovano nella piemontese Grattini (senza dubbio la mvp tra le Giants) un importante terminale risalendo fino al -7 (18-11); le castelnovesi cominciano a concedere qualcosa di troppo nella propria metà campo ma chiudono la frazione sul +9 (24-15) grazie ai centri di Podrug, Bonvecchio e della 2003 Bernetti. La prima mini pausa ha però un effetto anestetizzante sulle giraffe anche se, inizialmente, riescono ancora una volta a risalire fino al +11 grazie ad Albano e Claudia Colli (28-17); la squadra comincia però a ruminare basket, la palla circola con lentezza e le perse si sprecano (saranno ben 13 all’intervallo) cosicché Marghera ne approfitta per piazzare un 8-0 che riapre completamente i giochi (28-25). Le venete sono ormai del tutto rientrate in partita e replicano, colpo su colpo, ai liberi di Bonvecchio e Podrug ed alla penetrazione di Claudia Colli andando al riposo con un -2 (33-31) che solo 10′ prima sembrava pura utopia. Al contrario il recupero compiuto dalle ospiti mina le certezze dell’Autosped che pure illude, subito dopo la pausa lunga, con un 4-0 (2/2 di Bonvecchio dalla lunetta ed appoggio di Claudia Colli) che riporta il Bcc sul +6 (37-31); si tratta però di un fuoco di paglia tanto che per più di 5′ le padrone di casa restano a secco mentre, nel contempo, le avversarie fatturano un 9-0 che significa sorpasso (40-37). Due liberi di Podrug provano a fermare l’emorragia ma Grattini continua ad essere on fire ed un suo tracciante porta le veneziane fino al +6 (45-39); Repetto ribatte, anch’essa da 3, ma prima della sirena del 30′ c’è ancora tempo per un canestro ospite che vale il +5 (47-42). Autosped che appare in grandissimo affanno, palesando difficoltà su ambo i lati del campo perché se la manovra appare involuta e priva di fluidità non è che in difesa le cose vadano meglio; sul Camagna aleggia lo spettro di una sconfitta che, per quanto visto fino a quel punto, sarebbe più che legittima ma, per fortuna, restano ancora 10′ da giocare. D’Angelo apre il quarto finale mettendo a frutto un bel rimbalzo offensivo e dopo la replica di Tasca, ben imbeccata dalla solita Grattini, arriva un 4-0 interno, tutto di Claudia Colli, ad infiammare il palasport tortonese ed a ridare entusiasmo alle giraffe. Pavia, dalla lunetta, impatta trovando, poco dopo, anche l’appoggio del sorpasso (51-49) dopo un bel assist di Podrug; Bcc che ha ripreso decisamente in mano le redini dell’incontro e così neppure un tracciante di Villaruel ferma l’inerzia castelnovese che con 4 punti di Bonvecchio e 3 di Repetto vola dino al +6 (58-52). Callegari prova a mettere una toppa ma Pavia e Podrug ribattono (62-54) ed è Claudia Colli (top scorer tra le locali con 16 punti) a far scorrere i titoli di coda della sfida con il canestro del + 10 (64-54) a 2′ dal termine. Resta il tempo per un tap in di D’Angelo, un libero di Bonvecchio ed una tripla, sulla sirena, di Bernetti (anche lei, con 5 punti, al massimo in carriera in A2), a certificare una vittoria molto più sofferta di quanto non dica il punteggio finale, Sono sicuramente i due punti la cosa migliore della serata e considerando come si era messa, ad un certo punto, la partita, non è poca cosa essere riusciti a conquistare un successo che alla vigilia forse veniva dato per scontato ma che poi il campo, che è il vero dominus, ha messo seriamente in dubbio; volendo guardare al bicchiere mezzo pieno la formazione di Pozzi ha destato una buona impressione nei primi 10′ e nell’ultima frazione ma è necessario trovare maggiore continuità, nell’arco dei 40′, perché contro avversarie più esperte potrebbe non essere sufficiente giocare 20′ per portare a casa la vittoria. Come parziale attenuante va ricordato che le giraffe non hanno praticamente mai potuto, causa infortuni, allenarsi al completo e quindi è quasi fisiologico il fatto che gli schemi di gioco debbano ancora essere metabolizzati. la croata Podrug, in campo per oltre 20′, sembra avere definitivamente superato il problema fisico anche se ha mostrato qualche ruggine dovuta al prolungato fermo; positivo però l’impatto sotto canestro visto che con ben 18 rimbalzi ha contribuito al netto successo castelnovese nel fondamentale (50-28). Resta ancora molto lavoro da fare, cosa di cui peraltro lo staff tecnico è pienamente consapevole ma occorre pazienza, almeno fino a quando non si potrà avere a disposizione, ed in buone condizioni di forma, tutte le atlete. Le vittorie aiutano a tenere alto il morale delle ragazze ed a lavorare con maggiore serenità; per il momento, in attesa del bel gioco (che prima o poi arriverà) ci si può consolare con la classifica anche perché non è poi così facile vincere, come le prime due gare della stagione hanno dimostrato, per cui, comunque, Chapeau Giraffe !!!

Autosped Bc Castelnuovo Scrivia – Giants Basket Marghera 70-61 (24-15, 33-31, 42-47)
Autosped: Repetto 11, Corradini, D’Angelo 4, Pavia 9, Ca. Colli, Serpellini, Cl. Colli 16, Bernetti 5, Bonvecchio 13, Albano 5, Podrug 7. All. Pozzi, v.all. Maresca e Martinelli
Giants: Callegari 8, Vettore 4, Grattini 16, Tasca 9, N’Guessan 2, D’Este, Catria 8, Villaruel 11, Favaretto, Vettori, Camporeale 3. All. Tomei, v.all. Paganino

 

PH: Marco Picozzi