Serie A2: Autosped-Moncalieri, una poltrona per due (o tre)

Derby per palati fini (e cuori forti) quello in programma sabato 9 (ore 21 a Tortona) tra Autosped ed Akronos Moncalieri; se la palma di big match della settimana spetta, senza dubbio, alla sfida tra la capolista Villafranca e la diretta inseguitrice Crema non si può certo negare che anche la partita del Camagna è di alto livello visto che mette di fronte quarta e quinta in classifica e potrà dire una parola importante per l’assegnazione dei posti ai piedi del podio. Torinesi che saranno sicuramente animate da una grande desiderio di rivalsa visto che sono reduci da due ko consecutivi piuttosto inattesi, perlomeno in considerazione della differenza di punti che vantavano nei confronti delle avversarie; in realtà però Ponzano, con l’innesto di Ciabattoni, è diventata squadra tutt’altro che agevole da affrontare mentre Varese, con l’upgrade di Visconti al ruolo di head coach, ha cambiato decisamente passo visto che la settimana precedente aveva mietuto un’altra vittime illustre come Crema. Difficile pensare ad una Moncalieri in crisi, più verosimile ipotizzare che i due passaggi a vuoti siano stati episodi isolati, magari dovuti più ad un approccio un più morbido del dovuto a gare che, sulla carta, sembravano essere segnate. D’altro canto il roster dell’Akronos è, senza discussione, uno dei più ricchi e profondi del girone, con tante soluzioni per ogni ruolo, tutte di eccellente qualità. Già a partire dalla regia dove le giovani ‘rampanti’ Conte e Berrad (classe 2000) si alternano a  giocatrici collaudate, e con esperienza al piano superiore, come Landi e Domizi mentre nello spot di guardia, oltre ai nomi appena fatti troviamo anche la ex Giangrasso, Bosco e Isoardi; non minore abbondanza troviamo avvicinandoci a canestro con Hernandez Pepe, Giacomelli (altra ex, attualmente ferma per infortunio) e le promesse Diotti e Poletti nel ruolo di ala mentre si muovono nel pitturato la tedesca Grigoleit (una delle migliori nel ruolo per rendimento e statistiche), Cordola ed un’altra conoscenza del Bcc come Katshitshi, lo scorso anno autrice di una grande stagione con la nostra casacca. Una rosa che è un autentico lusso, specie se si considera che parliamo di una matricola. Come si vede, quindi, tante frecce all’arco di coach Terzolo che,  in genere, ama ruotare praticamente tutte le atlete a disposizione, distribuendo equamente i minutaggi, un po’ diversamente da quanto sta accadendo, nelle ultime settimane, in casa Bcc a causa degli infortuni che hanno forzatamente ridotto le possibili rotazioni. Saltato in extremis il test con La Spezia di metà settimana, il Bcc arriva alla sfida reduce dalle buone impressioni fornite nella trasferta di Torre Boldone, casa del Fassi Albino, dove le castelnovesi hanno fornito una prova davvero positiva sotto ogni profilo; è peraltro una costante di un po’ tutto il campionato il fatto che l’Autosped abbia espresso la propria migliore pallacanestro lontano dal Camagna. Certamente la sana rivalità, sportiva, che ormai negli anni si è consolidata tra le due compagini garantisce motivazioni in abbondanza e quindi tra i compiti dello staff tecnico ci sarà quello di gettare un po’ di acqua sul fuoco per evitare che l’eccesso di tensione  finisca con il sortire l’effetto opposto; sicuramente, aldilà di quello che sarà l’esito della sfida, ci possiamo attendere la solita prova di grande determinazione ed intensità da parte delle nostre. Forza Giraffe !!!

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