Serie A2: Autosped, Vicenza complicata ma felice

Il tour vicentino dell’Autosped si chiude con un’altra vittoria, anche questa sofferta, come quella di Sarcedo, ma altrettanto meritata; il +10 finale in realtà ha rappresentato il massimo vantaggio delle giraffe che però hanno condotto la sfida praticamente per tutti i 40′. Novità nello starting five castelnovese con Bernetti al posto di Repetto insieme con Bonvecchio, Claudia Colli, Carolina Colli ed Albano; Corno, appena tornato sulla panchina veneta, deve fare a meno di Meroni e risponde con Gramaccioni, Monaco, Profaiser, Olajide e Peric. Claudia Colli ed Albano replicano al libero di Peric ed alla tripla di Gramaccioni mentre è Bernetti, dall’arco, a firmare il sorpasso esterno dopo il 6-4 di Profaiser, ultimo vantaggio Velcofin della partita. Claudia Colli con quattro punti consecutivi lancia il primo allungo ospite che però trova l’opposizione delle locali, brave a capitalizzare alcune conclusioni dalla lunga distanza; Bonvecchio, Albano e Pavia siglano un altro mini break (20-13) ma Vicenza rientra ancora ed è Podrug a chiudere, da sotto, il quarto (22-16). Dopo il botta e risposta tra Pavia ed Olajide passano oltre 3′ senza che si segni, da una parte e dall’altra, poi sono Claudia Colli ed Albano a realizzare i punti per il +8 del Bcc; la speranza di una nuova fuga delle giraffe si spegne davanti alla veemente reazione delle biancorosse che si riportano nuovamente sotto e così, nonostante gli appoggi, da sotto, di Podrug ed Albano, il vantaggio delle giraffe alla pausa lunga è dimezzato rispetto alla frazione precedente (32-29). Olajide accorcia subito le distanze ma un altro strappo ospite, grazie a quattro punti di Claudia Colli ed a due di Bonvecchio, riporta l’Autosped a +7 (38-31); uno sprazzo di Peric tiene ancora in vita Vicenza che replica al canestro di Albano ed al libero di Claudia Colli riportandosi in scia (38-42) grazie anche al tecnico fischiato alla panchina ospite. I viaggi in lunetta di D’Angelo, Podrug e Corradini sembrano lanciare un altro parziale (50-41) ma ancora una volta la formazione di casa non molla, riportandosi ad un solo possesso di distanza (50-47); un libero di Claudia Colli ed i canestri di Carolina Colli e Pavia tengono però a distanza le locali che entrano nei 10′ finali sul -6 (55-49). Podrug ed Albano (doppia doppia sfiorata con 13+9) provano a rispondere alle iniziative di una scatenata Olajide (suoi 12 dei 15 punti veneti nella frazione conclusiva) ma quando, dopo il libero della croata è ancora l’ex Umbertide a colpire dall’arco per il -2 del 37′ (58-60) lo spettro della rimonta sembra materializzarsi. È Pavia, sempre da 3, a scacciare la paura con Claudia Colli subito dopo a scrivere nuovamente il + 7 (65-58) costringendo Corno al time out a poco più di 2′ dal termine. Una bomba di Profaiser riaccende le speranze delle locali ma un gioco da tre punti di Podrug spezza definitivamente le speranze del PalaGoldoni e sono Corradini e Podrug, dalla linea della carità, a chiudere la contesa sul fallo sistematico delle vicentine, rendendo vano l’ultimo siluro di Olajide. Vittoria importante per l’Autosped che riesce così a restare agganciata al treno delle grandi, a soli due punti dalla seconda piazza (anche se gli scontri diretti la vedono in svantaggio con Crema, Villafranca e Bolzano); i 14 punti su 20 fin qui conquistati (oltretutto con 6 trasferte su 10) sono un bilancio più che positivo anche se resta il rimpianto per come sono arrivate le sconfitte con Villafranca e Bolzano. Il turno di riposo dovrebbe favorire il recupero alla migliore condizione di Corradini e Podrug che già stasera però hanno mostrato ulteriori progressi rispetto alle uscite precedenti; la croata è stata protagonista di una doppia doppia (16+10) risultando fondamentale anche per i suoi assist illuminanti. Speriamo, invece, che non si riveli nulla di serio l’infortunio accaduto a Claudia Colli a pochi minuti dalla fine e che ha costretto l’ala milanese ad uscire dal campo a causa di un problema alla spalla. Stasera a bilanciare una difesa non impenetrabile (64 punti subiti sono sopra la media abituale delle castelnovesi) c’è stata una produzione offensiva più che soddisfacente ed i molti errori, specie nel tiro pesante, sono arrivati però dopo che una circolazione di palla efficace aveva permesso di costruire tiri aperti: Chapeau Giraffe !!!

Velcofin Interlocks Vicenza – Autosped Bc Castelnuovo Scrivia 64-74 (16-22, 29-32, 49-55)

Velcofin: Olajide 23, Peric 9, Gramaccioni 11, Monaco 3, Luraschi, Zavalloni 3, Kolar 6, Profaiser 7, Mioni 2, Salvucci, Meroni, Sartore. All. Corno, v. All. Strukul

Autosped: Repetto, Corradini 6, D’Angelo 2, Pavia 10, Ca. Colli 2, Serpellini, Claudia Colli 16, Bernetti 3, Bonvecchio 6, Albano 13, Podrug 16. All. Pozzi, v.All. Maresca

Di seguito il link a Legabasket per le statistiche della gara

http://www.legabasketfemminile.it/MatchStats.aspx?ID=248&MID=43947