Serie A2: Crema amara per l’Autosped

Neppure in questa occasione l’Autosped riesce a sfatare il tabù del PalaCremonesi, impianto che si conferma particolarmente indigesto alle castelnovesi; peccato perché per quasi 30′ si è avuta la sensazione che le nostre ragazze avessero tutte le carte in regola per giocarsi i due punti fino in fondo ma, alla lunga, le padrone di casa sono state brave a prendere in mano l’inerzia della sfida, conquistando alla fine due punti meritati. Coach Pozzi può finalmente, Serpellini a parte, contare sulla rosa al completo anche se inizialmente le ‘recuperate’ partono dalla panchina con lo starting five composto da Repetto, Bonvecchio, Claudia Colli, Carolina Colli ed Albano cui si contrappongono Rizzi, Melchiori, Caccialanza, Cerri e Zelnyte. Dopo il facile appoggio di Rizzi è Albano a marchiare a fuoco i primi minuti della contesa con 8 punti consecutivi che danno il primo vantaggio delle giraffe (8-5) che Bonvecchio incrementa (10-5) con il suo classico arresto e tiro dalla lunetta, costringendo Stibiel al time out. Claudia Colli risponde al contropiede di Melchiori ma Crema è determinata a rifarsi sotto, impattando con un 2+1 dI Iuliano; Scarsi e Zagni replicano alle conclusioni di Podrug e Bonvecchio ed è D’Angelo poi, da sotto, a siglare il 18-16 esterno del 10′. Le padrone di casa provano a partire forte alla ripresa del gioco, assorbendo la percussione di Albano, già in doppia cifra (per l’ala torinese alla fine anche 11 rimbalzi), con la tripla di Zelnyte del sorpasso; Melchiori, dalla lunetta, sigla il +3 ma la bomba di Bernetti ricuce subito il mini strappo delle lombarde (23-23). Nonostante i tre falli di Claudia Colli, costretta ad accomodarsi in panchina, il Bcc è vivissimo e Carolina Colli, nel pitturato, e Pavia, da 3, guidano l’allungo (28-23) che, dopo il libero di Caccialanza, si fa ancora più consistente grazie a Bonvecchio e Podrug (32-24); a tarpare, almeno in parte, le ali alla fuga delle ospiti arriva la bomba di Capoferri cosicché il +5 con cui l’Autosped ritorna negli spogliatoi (32-27) è vantaggio forse inferiore rispetto allo sforzo compiuto. Anche perché la pausa raffredda sensibilmente le mani delle castelnovesi che al rientro in campo smarriscono il feeling con il canestro avversari, restando a secco per oltre 5′; fortunatamente la difesa riesce, almeno in parte, a limitare i danni e così quando Claudia Colli, dalla lunetta, sblocca finalmente le giraffe la formazione di casa è ‘solo’ sul +1 (34-33) con Bonvecchio ad impattare, nel possesso successivo, grazie ad un gioco da tre punti (36-36). Crema però sente ‘il momento’ e comincia a colpire in serie da fuori l’arco e se il primo tentativo di strappo viene respinto da Podrug e D’Angelo (39-39) il secondo ha maggiore successo con il canestro dalla media di Claudia Colli che lascia però ancora aperta più di una speranza al Bcc che entra nei 10′ finali sul -6 (41-47). Corradini prima e Bonvecchio poi provano, con un paio di conclusioni, ad opporsi all’ondata di piena delle cremasche che sono on fire e riprendono a colpire da ogni dove; un punto di Albano, un appoggio di Pavia e due liberi di Podrug non servono a frenare l’emorragia, sempre più copiosa e la Parking Graf vola via fino a toccare il +19 (69-50 al 37′), chiudendo sostanzialmente la contesa. Le giraffe hanno il pregio di non mollare e con Bonvecchio (2-1), Carolina Colli e Pavia riescono a rendere meno pesante il passivo finale che sarebbe effettivamente risultato eccessivamente punitivo per le giocatrici di Pozzi pur se la vittoria di Crema è, nel complesso, assolutamente legittima. Prestazione in chiaroscuro quella delle castelnovesi che dopo 20′ convincenti hanno avuto una decisa flessione, lasciando campo libero alle avversarie che, dal canto loro, hanno ampiamente dimostrato il loro valore; il 12/27 da 3 punti di Caccialanza e compagne, aldilà di qualche evidente amnesia difensiva delle nostre, testimonia la grande qualità delle lombarde. Certo ad una formazione di questo livello non si possono però concedere ben 25 palle perse, particolare che ha reso vano alla fine aver vinto la battaglia sotto le plance ed aver avuto anche percentuali migliori nel tiro da 2. E’ arrivato così il terzo ko consecutivo per l’Autosped e se le due sconfitte precedenti avevano avuto il sapore della beffa visto il modo in cui erano maturate questa invece è stata meritata e costituisce, nel complesso, un passo indietro rispetto alle prestazioni passate. Purtroppo le (non poche) giocatrici che in questo avvio di stagione hanno accusato problemi fisici devono ancora raggiungere la miglior condizione e questo, senza voler trovare facili alibi, in parte influisce sul rendimento complessivo della squadra. Solo il duro lavoro in palestra può aiutare staff tecnico e ragazze ad uscire da questo periodo non positivo, perlomeno dal punto di vista dei risultati; è probabilmente eccessivo parlare di crisi, visto anche il valore delle avversarie affrontate, ma occorre fare quadrato e provare ad uscire, tutti insieme ed il prima possibile, da questo loop per tornare a dire presto Chapeau Giraffe !!!
Parking Graf Crema – Autosped Bc Castelnuovo Scrivia 69-57 (16-18, 27-32, 47-41)
Crema: Melchiori 12, Zagni 2, Capoferri 9, Iuliano 8, Caccialanza 15, Scarsi 2, Cerri 4, Parmesani, Rizzi 14, Guerrini, Zelnyte 3. All. Stibiel
Autosped: Repetto, Corradini 2, D’Angelo 4, Pavia 7, Ca. Colli 4, Serpellini, Cl. Colli 5, Bernetti 3, Bonvecchio 14, Albano 11, Podrug 7. All. Pozzi, v.all. Maresca