Serie A2: l’Autosped ricomincia da 20

Terminato il girone di andata il campionato prende la strada del ritorno con l’Autosped di nuovo a calcare il parquet del Camagna (sabato 19 alle ore 21) con l’obiettivo di sfatare il tabù di questo 2019 finora foriero solo di delusioni; ospite di turno, per niente malleabile, sarà l’Itas Alperia Bcb Bolzano di Roberto ‘Cico’ Sacchi, coach pavese seduto, fino allo scorso anno, sulla panchina di quella Broni che, proprio sotto la sua guida, ha compiuto il grande salto verso la A1. Partita dalle mille insidie quella che attende le ragazze di Pozzi che sicuramente non stanno vivendo un momento favorevole, anche e soprattutto dal punto di vista psicologico; conquistare i due punti, sabato, sarebbe importantissimo anche per ricostruire quella fiducia e quell’autostima che sembrano essere venute un po’ meno in queste settimane e che invece hanno contribuito, per la loro parte, ai successi ottenuti nella  prima parte di stagione. Non è da escludere neppure che la squadra stia accusando una flessione dal punto di vista atletico ed in effetti lo sviluppo della gara contro Costamasnaga (bene i primi due quarti, vistoso calo dopo la pausa) potrebbe avallare questa teoria ma va ricordato che solo sette giorni prima, a Marghera, le cose andarono in modo diametralmente opposto con il Bcc che giocò decisamente meglio nei secondi 20′. Bolzano è avversaria assai pericolosa potendo contare su un gruppo ben assortito, anche numericamente, ed al quale non fa certo difetto la qualità; roster altoatesino costruito partendo dalle non poche riconferme, rispetto al passato campionato, come il play Servillo, le guardie Cela, Ruocco e Desaler, le ali Fall e Pobitzer e le lunghe Larcher e Villarini (out da qualche giornata a causa di un brutto infortunio che la terrà probabilmente lontana dai campi per il resto della stagione). Pochi ma mirati gli innesti con la lituana Bungaite (già vista a Palermo e Cagliari, sponda Cus) nel ruolo di centro e la guardia Mancabelli, proveniente da Udine nonché l’importante rientro, dopo la pausa forzata per la maternità, di Zambarda, capitana e autentica bandiera del club biancorosso; per il capitolo giovani da segnalare, oltre a Roubal e Bernardoni, la promettente Gualtieri, già in grado di ritagliarsi spazi importanti. Bcb che sta attraversando, oltretutto, un buon momento di forma visto che prima del ko interno con Moncalieri aveva inanellato tutta una serie di ottime prestazioni con la perla del blitz esterno, con un buzzer beater di Cela sulla sirena, sul campo di una delle formazioni più calde del campionato, quella Vicenza che era reduce da 5 successi consecutivi. Quello di sabato, quindi sarà un test molto probante per l’Autosped, per capire se davvero si dovrà parlare di crisi o se i passi falsi delle scorse gare possono essere considerati degli eventi occasionali; peraltro non è certo un disonore perdere a Marghera ed ancora meno lo è stato contro una squadra del valore di Costamasnaga. Non è un disonore quando ti impegni e ci provi fino alla sirena del 40′ e, da questo punto di vista, le giraffe non possono essere certo soggette a critiche; tutti ci auguriamo un ritorno alla vittoria, ovviamente, ma, soprattutto, tutti vogliamo continuare a vedere un gruppo che , come è successo finora, lotta su ogni pallone come se fosse quello decisivo. Forza Giraffe !!!