L’Autosped ha presentato Nino Molino

Si è tenuta questa mattina, presso il cortile Giannino della Degustazione Pasquali, che ringraziamo per la cortese ospitalità, la conferenza stampa di presentazione del nuovo coach castelnovese Nino Molino. Davanti ad una folta platea (tra cui le fresche di rinnovo Ashley Ravelli e Valentina Gatti, la nuova arrivata Carlotta Gianolla ed il confermato assistant coach Andrea Lazzari) l’incontro, moderato da Massimo Mattacheo, communication office member del Derthona Basket, ha visto in apertura il saluto e gli auguri da parte dell’amministrazione comunale, da sempre vicina al Bcc, rappresentato dall’Assesore Delegato allo Sport Stefano Casasco. A seguire l’intervento di Franco Fornito, direttore operativo nonchè tra i soci fondatori della società, che oltre che a dare il benvenuto al nuovo coach ed a ringraziare la GM Alice Pedrazzi ed il DS Franco Balduzzi, ha sottolineato il fondamentale supporto della famiglia Gavio (con una menzione speciale per Michela Soldini) e del relativo Gruppo; in conclusione, dopo il doveroso riconoscimento del lavoro svolto dalla factotum Luciana Rattegni, l’auspicio che all’eccellente campagna di rafforzamento (sia a livello di staff tecnico che di roster) facciano poi seguito i risultati del campo. La parola è passata poi a Luca Giorgi, amministratore delegato dell’Autosped, main sponsor del Bcc; oltre a confermare il fortissimo coinvolgimento del Gruppo Gavio nel supportare il movimento cestistico tortonese e castelnovese ha anche evidenziato il forte valore sociale che i due sodalizi svolgono sul territorio, anche e soprattutto a livello giovanile, ricordando anche le recentissime partecipazioni delle squadre under 19 ed under 15 alle finali nazionali. L’intervento successivo è stato quello di Ferencz Bartocci, Ceo del Derthona Basket, a conferma della sempre più forte sinergia con la società tortonese; il Ceo ha posto l’accento sull’importanza dell’unione, non solo e non tanto a livello di squadra (tra staff, giocatrici e dirigenza) ma anche a livello di società, ribadendo la forte vocazione sociale e l’attenzione verso il territorio che caratterizza entrambi i sodalizi. Infine ha anche ragguagliato sullo stato di avanzamento lavori alla Cittadella dello Sport, confermando l’intenzione di far disputare le gare interne dell’Autosped, appena possibile, nel nuovo impianto. Successivamente ha preso parola Alice Pedrazzi, general manager del Bcc, che oltre a rimarcare ulteriormente il fondamentale contributo dato dal Gruppo Gavio, dal Derthona Basket e personalmente dal Ceo Bartocci ha anche sottolineato come questo ‘upgrade’ comporti anche un aumento delle responsabilità in tutte le componenti del Bcc; responsabilità non solo sul campo ma anche per veicolare valori che vanno aldilà del puro aspetto sportivo, ricordando anch’essa, come esempio, gli ottimi risultati del settore giovanile e ringraziando in particolare Marika Maranzana per il grande lavoro svolto in questo ambito. E’ stato poi il turno del neo coach castelnovese che dopo avere ricevuto, simbolicamente, le chiavi della squadra dall’AD dell’Autosped Luca Giorgi, ha

spiegato le logiche con cui è stato pensato il roster della squadra; l’obiettivo è quello di costruire un roster che, grazie anche all’eclettismo delle atlete, permetta di ovviare agli eventuali contrattempi che possono accadere durante la stagione. Un mix di esperienza e gioventù che, negli auspici, possa comporre un cocktail competitivo, con l’obiettivo di provare a fare, senza presunzione, del proprio meglio. Infine ha tenuto a sottolineare come non consideri affatto un declassamento ripartire dalla A2; quanto fatto da Derthona e Bcc in questi anni raccontano, più di tante parole, le ambizioni di queste società. A chiudere la presentazione l’intervento del DS Franco Balduzzi che in apertura ha tenuto a ringraziare tutti coloro (sponsor, dirigenti, giocatrici) che in questi anni hanno permesso al Bcc di arrivare a raggiungere questi traguardi che costituiscono motivo di orgoglio per un comune di soli 5.000 abitanti. Ora è venuto il momento della crescita, sotto ogni profilo; e grazie al Derthona sarà possibile, grazie alla disponibilità di una foresteria, ampliare anche il bacino di utenza a livello giovanile, settore che già comunque sta regalando grandi soddisfazioni. Infine una sottolineatura sul fatto che, nonostante ve ne fosse la possibilità, sia stato deciso di non approdare nella massima serie ‘a tavolino’ ma di cercare di farlo sul campo perchè i successi sudati sul parquet hanno un sapore completamente diverso. Coach Molino ha poi risposto alle domande della stampa riguardo allo stato di composizione del roster, spiegando quali siano i ruoli per i quali non sono ancora stati ufficializzati gli arrivi (play, esterna e centro, presumibilmente comunitaria). Dopo un ulteriore chiarimento, richiesto sempre dalla stampa, del ceo Bartocci sulla situazione dell’impianto (il sogno sarebbe di esordire già in campionato a Tortona ma, più realisticamente, si partirà probabilmente ancora dal PalaOltrepo) la conferenza si è chiusa.

PH: Marco Picozzi