L’Autosped prova a fare le scarpe a Varese

Dopo la Pallacanestro Bolzano un’altra matricola si para sulla strada dell’Autosped, desiderosa di provare a centrare il terzo risultato utile consecutivo in questo avvio di stagione; si tratta del Basket Femminile Varese 95, targato Scs, che sabato 13 (ore 20,30 presso la palestra di Azzate) ospiterà il Bcc che insegue invece l’obiettivo di abbandonare quota zero punti in classifica. La formazione di Lilli Ferri, infatti, dopo il proibitivo esordio casalingo contro la fortissima Alpo è caduta anche sul campo del Fanola San Martino e più che la sconfitta in sé ha colpito le dimensioni numeriche del ko anche se, ad una analisi più puntuale della partita, si può vedere che per 20′ abbondanti le varesine hanno fatto match pari con le avversarie, subendo poi un pesante passivo nella seconda metà della sfida; ma nel conto va messo il fatto che la Scs è formazione giovane (peraltro il florido vivaio ha portato le under 20 e 18 alle finali nazionali) e probabilmente un minimo di rodaggio nella categoria è fisioligico. Varese ha conquistato la A2 al termine di una cavalcata trionfale, vincendo il girone lombardo di serie B (che garantiva l’accesso diretto alla serie superiore) con un mese di anticipo, accumulando ben otto punti di vantaggio sulla seconda e con un record di ben 29 vittorie su 30 gare; come molti sapranno la serie B lombarda è categoria molto competitiva, composta da squadre di eccellente livello, ed il fatto di aver dominato in un contesto di concorrenti di grande qualità la dice lunga sul valore della compagine lombarda. E la società varesina per pianificare la nuova avventura in questa nuova categoria è partita dalla riconferma dello zoccolo duro, a partire dalle play Biasion ed Elena Mistò, per passare alle esterne Cassani, Francesca Mistò (ex Costa Masnaga e Canegrate) e Premazzi, per finire alle lunghe Polato e Sorrentino (al rientro da un infortunio). Sul fronte nuovi innesti, invece, il primo arrivo, in oridne temporale, è stato quello della lunga lituana, ma di formazione italiana, Petronyte, reduce dalle esperienze a Ragusa ed Orvieto cui ha fatto seguito la quotata ala, di scuola Geas,  Arianna Beretta (affrontata più volte quando militava a Carugate e lo scorso anno ad Alghero); senza voler nulla togliere alle due atlete appena citate è indubbio però che il colpo di mercato sia stato quello della firma di Alessandra Visconti, ala pivot che sa rendersi molto pericolosa anche dal perimetro, nelle ultime due annate a Costa Masnaga ma con alle spalle stagioni da protagonista anche nella massima serie. Novità, infine, anche nello staff tecnico con l’arrivo, in qualità di assistant coach, dell’ex Crema Luca Visconti, affiancato da Paolo Bertolini, proveniente dalla serie A svizzera dove ricopriva il medesimo ruolo nel Riva San Vitale; a riguardo della società varesina va segnalato, a titolo di curiosità, che uno dei padri fondatori del sodalizio biancorosso è Paolo Vittori, grandissimo giocatore degli anni 60′ (nel suo immenso palmares 3 coppe Intercontinentali, 2 Coppe Campioni ed una Coppa delle Coppe e 6 campionati vinti tra Milano e Varese, due Coppe Campioni). E’ fuori dubbio il fatto che le giraffe dovranno attendersi una formazione affamata di punti e che sxcenderà in campo con grandissima voglia e determinazione, caratteristiche che, aldilà dei valori tecnici, possono sovente, da sole, ribaltare i favori del pronostico che, per ora, sembrano pendere a favore dell’Autosped; tra l’altro la Scs può contare su un pubblico nutrito, appassionato e caloroso, in grado di infondere ulteriori energie alle proprie beniamine. In casa Bcc prosegue il lavoro di recupero delle infortunate, vedremo se sabato anche Carolina Colli potrà finalmente vedere il campo; importante, in ogni caso, sarà vedere ancora dei segnali di crescita da parte di un gruppo che finora ha mostrato, per larghi tratti, buone cose, sia a livello di gioco che di intensità, ma che ancora difetta un pochino di continuità, accusando passaggi a vuoto che possono rivelarsi, alla lunga, molto pericolosi. Varese avrà il coltello, sportivamente parlando, tra i denti, vedremo se le ragazze di Pozzi saranno in grado di disarmare le padrone di casa, portandole a più miti consigli: forza Giraffe !!!

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