La mina vagante Mantova sul cammino Autosped

Quinto turno di campionato per l’Autosped che riceve la visita del Basket 2000 San Giorgio Mantova, reduce dal bel successo interno ottenuto contro il Bc Bolzano, compagine che sarà il prossimo avversario delle giraffe. Sfida dal notevole coefficiente di difficoltà quella che attende le ragazze di Zara perchè le virgiliane, a quota 4 punti in classifica, sono formazione assai difficile da affrontare, sia per le qualità tecniche sia per il carattere e la determinazione che sanno mettere, in ogni occasione, sul parquet. Anche nei due match in cui sono state sconfitte le lombarde hanno saputo rendere la vita particolarmente dura alle contendenti, arrendendosi solo in volata e dopo aver fatto praticamente match pari con le contendenti; d’altro canto in casa Bcc è ancora vivo il ricordo dello ‘scherzo’ che Monica e compagne fecero, nello scorso campionato, quando espugnarono il Camagna nel match di apertura della stagione ed anche la gara di ritorno, vinta dalle castelnovesi, fu un’autentica battaglia decisa solo nel finale. Mantova ha il vantaggio di poter contare su un roster collaudato e che ha subito pochissimi cambiamenti rispetto alla passata stagione; il primo punto fermo è stata la conferma di coach Purrone che era arrivato in corsa a metà campionato per sostituire Massimo Borghi. Anche gli interventi sulla rosa sono stati ridotti al minimo con le uscite di Gatti (passata a San Giovanni Valdarno), Antonelli (che ha chiuso la propria carriera agonistica passando al ruolo di assistant coach) e Pastore; in loro vece sono arrivate il play Gulia Togliani, classe 1998 di scuola Reyer Venezia, con esperienze in A1 (Torino) ed in A2 (Crema e San Giovanni Valdarno), e l’ala Calzolari (1993), proveniente salla serie B emiliana (Cavezzo). Se è vero che la lunga argentina Llorente (una delle migliori della categoria nel suo ruolo, viaggiando praticamente sempre oltre la doppia doppia) e la guardia Monica, tiratrice molto temibile, specie da oltre l’arco, sono le due atlete di maggior spicco all’interno della rosa biancorossa, è altrettanto vero che uno dei principali punti di forza delle virgiliane è la compattezza e lo spirito di squadra del collettivo; il tutto, ovviamente, senza dimenticare le doti delle varie Marchi, Bernardoni, Ruffo, Bottazzi, Pizzolato e Petronio, tutte giocatrici che hanno ampiamente dimostrato di meritare la categoria. In casa Autosped la soddisfazione per il percorso netto fin qui compiuto è stemperata dalle preoccupazioni che arrivano dall’infermeria; la vittoria di Carugate ha portato in dote una serie di infortuni che non solo rischiano di decimare il roster castelnovese in vista della sfida di sabato ma che hanno inevitabilmente reso più difficile il lavoro in settimana. Solo all’ultimo momento coach Zara potrà sciogliere la riserva e capire chi, tra le acciaccate, e seppur non al meglio, sarà disponibile; è un peccato non poter affrontare con l’organico al meglio un impegno così delicato, speriamo solo che la cattiva sorte la finisca di accanirsi sulle nostre ragazze. Forza Giraffe !!!