Serie A2: Autosped, a Bolzano servono nervi d’acciaio

Seconda sfida consecutiva contro formazioni altoatesine, come gia’ avvenuto peraltro nel girone di andata, per l’Autosped che, dopo avere battuto l’Itas Alperia, sabato 26 (ore 18) andra’ a far visita all’Acciaierie Valbruna Pallacanestro Bolzano che, dopo una serie di buone, ma poco fortunate, prestazioni, nell’ultimo turno ha conquistato un importante successo esterno sul campo del Fanola San Martino. Partita, quindi, assai insidiosa perche’ il buon momento, anche dal punto di vista del morale, delle prossime avversarie si accompagna alla loro impellente necessita’ di fare punti per abbandonare la zona caldissima della classifica (attualmente Bolzano si trova al penultimo posto con 6 punti). Posizione non del tutto meritata quella occupata al momento dalle ragazze di Pezzi che in molte occasioni si sono viste sfuggire la vittoria per un soffio, pagando forse un inevitabile tributo all’inesperienza  che spesso le neopromosse si portano in dote; d’altro canto a mettere sull’avviso le giraffe deve bastare il ricordo del match disputato al Camagna, vinto ma non senza una bella dose di sofferenza. La rosa delle Sisters era stata costruita, quest’estate, partendo dal gruppo che aveva ottenuto il salto di categoria (la capitan Alessandra Gottardi, Greta Rossetto, Benedetta Consorti, Martina Luppi, Giulia Bertol, le gemelle Miriam e Daniela Hafner e la lussemburghese Mossong) ed arricchendolo con gli innesti di un play di sicura esperienza come Chiara Rossi (con ben 9 campionati di A1 alle spalle), dell’interessante guardia Mingardo (di scuola Schio) e della promettente lunga Egwho. Da qualche settimana, poi, come ulteriore rinforzo, è giunta nel capoluogo, proveniente da Faenza, anche Lucrezia Zanetti, guardia tiratrice di talento, già in A1 a Priolo e lo scorso anno protagonista di un’ottima stagione a Savona; un’addizione importante per l’attacco bolzanino nel quale spicca la vena realizzativa della già citata Mossong che, al debutto nella categoria, si è subito inserita stabilmente tra le top scorer del campionato (attualmente al secondo posto appena dietro a Iannucci e davanti alla ‘nostra’ Pieropan). Atleta molto interessante la lussemburghese (capitana della nazionale del proprio paese, peraltro), in quanto grado di ricoprire, con pari efficacia, più ruoli, risultando molto pericolosa sia dal perimetro (tira con il 40% da 3) che in avvicinamento. Ma non saranno solo Mossong e Zanetti le giocatrici da tenere particolarmente d’occhio, perché Rossi, aldilà dell’indiscutibile palmares, unisce alle doti di regia la capacità di essere pericolosa dalla media e dalla lunga distanza mentre Mingardo, Consorti, Gottardi, Rossetto (57% da 3) ed Egwho, giovane atleta dai grandi mezzi fisici e con grandi margini di miglioramento, sono in grado di garantire, a turno, un discreto bottino di punti. Le castelnovesi arrivano all’appuntamento di Bolzano sicuramente rinfrancate dalla vittoria ottenuta contro le ‘cugine’ del Bcb anche se la settimana è stata un po’ travagliata, sul fronte allenamenti, dagli impegni concomitanti delle giovanili e dall’incognita maltempo ma questo certo non può e non deve costituire un alibi o una scusante; il ko di Marghera insegna che non esistono, in questa categoria, partite scontate e che l’eventuale differenza di punti in graduatoria può essere compensata dall’intensità, dalla voglia di vincere e di gettarsi su ogni pallone e che quindi ogni gara va affrontata la massima attenzione e concentrazione. Finora, ed è già stato detto più volte, sul fronte dell’impegno e della determinazione non si possono muovere appunti alle giraffe, anche quando le cose non sono andate bene; non nutriamo dubbi sul fatto che sarà così anche sabato, aldilà di quello che potrà essere poi l’esito che maturerà sul campo di gioco. Forza Giraffe !!!

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