Serie A2: con Crema sconfitta dolce per l ‘Eco

Una buona Eco Program cede sul campo della vice capolista Crema dopo aver comunque fatto match pari con le quotate avversarie;  l’amarezza della sconfitta viene comunque mitigata dalla notizia del contemporaneo passo falso di Cagliari che consegna così il 12° posto al Bcc (che affronterà così Carugate nel primo turno di playout avendo poi, in caso di ko,  il vantaggio del fattore campo nella serie successiva ad incrocio con il girone B) Bolzano che invece saluta la categoria tornando in B dopo solo un anno. Diventa difficile commentare una  gara dove le castelnovesi hanno tirato con percentuali migliori e preso più rimbalzi rispetto alle avversarie; a condannarle, probabilmente,  le troppe palle perse (25 a 12) e la solita sindrome da braccino che troppe volte quest’anno le ha penalizzate nelle battute finali. Buon avvio delle giraffe che sull’asse Salvini-Palacios tiene botta alle iniziative delle padrone di casa; dopo il momento delle lunghe arriva quello delle esterne con Porro e Gabba a colpire ed a tenere il punteggio in perfetta parità alla prima sirena ( 17-17). Equilibrio anche in avvio di secondo quarto con botta e risposta tra le due compagini nei primi minuti; all’improvviso però le giraffe si arenano contro la difesa cremasca ed a quel punto la Tec-Mar scappa via sulla spinta del duo Veinberga-Zagni. Locali che arrivano fino al +10 (35-25) e partita che sembra prendere la strada di casa ma la reazione delle giocatrici di Balduzzi è molto efficace ed il 10-0 con cui chiudono la frazione riporta la situazione in perfetta parità (35-35) alla pausa lunga. Neppure l’intervallo sembra sbrogliare la matassa visto che le due formazioni continuano a procedere appaiate nella prima metà del terzo parziale;  sul finale però sono le triple di Bergante e Palacios a lanciare un mini allungo ospite con Salvini a confezionare da sotto il +5 esterno del 30′ (49-44). Crema però non ha alcuna intenzione di chiudere la stagione regolare con una sconfitta casalinga e lo dimostra mettendo in campo una grandissima intensità al rientro sul parquet; Caccialanza, dai 6,75, impatta sul 55-55 e poi Veinberga, sempre dall’arco, sorpassa (58-57) dopo che Salvini aveva riportato avanti le sue. Le giraffe provano a rientrare ma si affidano ad iniziative individuali invece che continuare a giocare di squadra;  non è un caso che, da questo momento, smarriscano definitivamente la via del canestro e pur restando ad un solo possesso di distanza fino al 39′ non riescono ad agganciare le ragazze di Visconti che possono così festeggiare l’ennesimo successo di questa splendida,  per loro, stagione.

Tec-Mar Crema – Eco Program Castelnuovo 63-57 (17-17, 35-35, 44-49)

Tec-Mar: Visigalli, Conti 2, Zagni 21, Mandelli, Veinberga 20, Caccialanza 6, Parmesani 4, Cerri 4, Donzelli, Maiocchi, Rizzi 4, Bona 2. All. Visconti,  V.all. Doldi

Eco Program: Bergante 3, Gabba 16, Porro 8, Algeri, Palacios 16, Codispoti,  Vitari, Giacomelli, Marciano, D’Amico, Salvini 14. All. Balduzzi,  v.all. Pozzi

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