Serie A2: Eco Program a casa Alpo con il dubbio Corradini

Altro match dall’altissimo coefficiente di difficoltà per l’Eco Program che, nella prima delle due trasferte consecutive che l’attendono, va a far visita all’Alpo Villafranca (sabato 24/3 alle ore 20,30), formazione che sopravanza di 4 lunghezze le ragazze di Pozzi; partita importante ai fini della lotta per il terzo posto, con le giraffe che, in caso di vittoria, potrebbero riaprire la lotta per il gradino più basso del podio mentre nella malaugurata ipotesi di un eventuale successo delle padrone di casa il discorso potrebbe ritenersi praticamente chiuso. Veronesi che stanno vivendo un’eccellente momento di forma come testimonia la striscia di 7 successi da cui sono reduci, cui va aggiunto anche lo scalpo di una big come San Giovanni Valdarno in Coppa Italia, dove la corsa dell’Ecodent si è fermata solo di fronte alla ‘solita’ Progresso Bologna. D’Altro canto coach Soave ha a disposizione un roster di primissima fascia, sia per quello che concerne la qualità delle atlete sia per la profondità della rosa, con almeno 8 giocatrici che possono calcare il parquet senza che il rendimento della squadra ne risenta; molte, oltretutto, le giocatrici che possono vantare esperienze, anche importanti, al piano superiore, a partire, tra le esterne, da Vespignani (Vigarano), Mancinelli (Umbertide) e la new entry Cabrini (anch’essa Umbertide), cui si aggiunge la home made Zanella. Anche avvicinandosi a canestro troviamo ex A1 come la top scorer Zampieri (Broni), Dell’Olio (Umbertide), Ramò (Battipaglia, lo scorso anno avversaria delle castelnovesi nei playoff con la canotta di Ferrara) con l’addizione di Scarsi, lunga adusa alla categoria con un passato a Crema, Albino e Carugate. A contorno, poi, un buon numero di giovani promesse del vivaio che per il momento non stanno avendo grandissimo spazio ma, d’altro canto non è semplice farsi largo con compagne di tale qualità. Compagine che appare molto difficile da limitare in quanto capace di avere più dimensioni, risultando molto pericolosa sia nel tiro dalla media e lunga distanza che nel pitturato; basti ricordare il match di andata quando dopo le iniziali sofferenze in area il Bcc, autore di un bel recupero, fu condannato, nei 10′ finali, dalle triple di una ispiratissima Zampieri. Certo in casa castelnovese non mancano le motivazioni, dettate sia dalla possibilità di avvicinare le venete in classifica sia dal desiderio di ‘vendicare’ il ko interno dell’andata; certo il compito appare tutt’altro che agevole ma le giraffe hanno, dalla loro, la forza dei nervi distesi ed il fatto di avere poco o nulla da perdere visto che il cammino fin qui compiuto è andato ben oltre le più rosee aspettative. Il grosso dubbio è legato all’utilizzo o meno di Corradini, uscita parecchio malconcia dalla gara casalinga con il Sanga; per fortuna con il passare dei giorni l’infortunio è risultato meno grave di quanto era parso in prima battuta ed in linea teorica il play reggiano potrebbe, e vorrebbe,  anche essere della partita anche se la tendenza dello staff tecnico, al momento, è quella di tenere Licia prudenzialmente a riposo sia sabato che giovedì prossimo a Bolzano. Forza Giraffe !!!

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