Serie A2: l’Autosped chiude a Costa

Ultima partita di stagione regolare per la formazione di Cutugno che va a far visita alla vice capolista Costa Masnaga (domenica 21/4 ore 18), unica squadra ancora imbattuta nel girone di ritorno, visto che furono proprio le giraffe, nel match di andata, ad infliggere alle lombarde l’ultimo ko, peraltro al termine di una sfida che le lecchesi condussero per larghissimi tratti. In altre circostanze la gara di domenica verrebbe sicuramente rubricata sotto la voce ‘big match’ e certamente la qualità delle due compagini autorizza questa definizione se non fosse che dal punto di vista della classifica la sfida non riveste più alcun valore visto che entrambe hanno ormai matematicamente definito le proprie posizioni con l’Autosped prima e Costa seconda; in palio ci sarà quindi, più che altro, il prestigio e si può anche azzardare, con la speranza che poi il campo confermi il pronostico, che possa rivelarsi una sorta di antipasto di una eventuale finale playoff. Curioso che proprio le prime due della classe rappresentino i comuni con il minor numero di abitanti di tutta la A2 anche se poi nella realtà da una parte, quella castelnovese, c’è alle spalle una società (il Derthona Basket) ed un gruppo (Gavio) di levatura internazionale e dall’altra c’è un sodalizio che non solo vanta una grandissima tradizione in ambito cestistico ma che è anche ai vertici della pallacanestro femminile da anni, sia in ambito senior che a livello giovanile, tanto da essere ormai una sorta di ‘benchmark’ per le altre società. Sotto la guida di ‘Bicio’ Ranieri, vero e proprio ‘deus ex machina’ del miracolo delle brianzole, Costa si è data una struttura esemplare ed ha saputo costruire negli anni un vivaio capace di produrre giocatrici di assoluto livello anche per la massima serie (le gemelle Villa sono solo le ultime di una lunga serie di atlete che, partite da qui sono arrivate a calcare non solo i parquet di mezza Italia ma anche quelli esteri). E grazie a questa lungimirante politica ha saputo affrontare in maniera assai efficace (i risultati sono sotto gli occhi di tutti) momenti difficili come quello dell’autoretrocessione dalla serie A1, avvenuta due stagioni fa per motivi prettamente economici; già nello scorso campionato infatti le lecchesi sono arrivate ad un passo dalla risalita nella massima serie ed anche in questa stagione, pur essendo rimaste fuori, inopinatamente, dalle finali di Coppa, sono tra le più serie candidate, a buon diritto, alla promozione. Coach Luca Andreoli, allenatore anche della nazionale under 19 femminile, sostituto di Seletti, passato a Faenza, ha infatti a propria disposizione un roster assai intrigante e di grandissima qualità, nonostante sia per la gran parte composto da giovani e giovanissime (nate dal 2003 al 2007); a fare da chiocce, poi, tre ‘senior’ di grande livello come Tibè, Pappalardo e l’ex giraffa Ravelli. Costa gioca una pallacanestro spumeggiante e molto divertente (un po’ meno divertente magari per chi la deve affrontare) ma che ha dimostrato di essere anche assai redditizia; ritmi elevati, circolazione di palla molto veloce e grande varietà di soluzioni offensive sono le principali caratteristiche delle lombarde guidate, sul parquet, da una Allievi che è la vera regista in campo pur potendo, in realtà, per doti tecniche, tattiche e fisiche, ricoprire una molteplicità di ruoli. Ma la rosa delle lecchesi può contare su molte altre giocatrici di sicuro rendimento, come Bernardi, N’Guessan, Caloro, Gorini e, vicino a canestro, Osazuwa e Piatti, garantendo quindi una qualità ed una profondità davvero importanti. Anche in assenza di stimoli di classifica, quindi, ci sono tutte le premesse per assistere ad una sfida davvero piacevole anche se è presumibile pensare che i due allenatori terranno conto del fatto che tra solo una settimana si tornerà in campo per i playoff e che quindi il dispendio di energie andrà accuratamente distribuito tra tutte le atlete disponibili. In casa Autosped sarà sicuramente assente ancora Thiam, ancora alle prese con il guaio fisico che le ha fatto saltare gli impegni e che potrebbe mettere in forse il suo impiego anche nelle prossime settimane; l’obiettivo di domenica, aldilà di quello che sarà il risultato, è quello di ben figurare e di mostrare di essere già in buone condizioni fisiche vista l’imminenza degli spareggi promozione che vedrà l’Autosped opposta, nei quarti di finale, al Basket Club Bolzano, formazione assai pericolosa. Forza Giraffe!!!