Serie A2: l’Eco Program chiude il trittico con Bolzano

Ancora una partita casalinga, la terza consecutiva, per l’Eco Program che dopo la sconfitta con Alpo e la vittoria con Albino si appresta a ricevere la visita dell’Itas Alperia Bolzano (sabato 2/12 ore 21 a Tortona) con l’obiettivo, che non si prospetta per nulla agevole però, di fare un altro passo in avanti in classifica. Compito non semplice, come già detto, perché le altoatesine sono davvero un osso molto duro da affrontare; basti ricordare la fatica che le giraffe fecero, lo scorso anno, nel loro momento migliore (erano reduci dalle vittorie contro due big come Empoli e Costa Masnaga), per battere al Camagna le ragazze di Travaglini, pienamente in partita fino alla sirena del 40′. Entrambe le squadre si presenteranno all’appuntamento prive del playmaker titolare visto che all’assenza conclamata di Corradini, che, incrociando le dita, non pare lontanissima ormai dal recupero, si è aggiunta, dall’altra parte, quella di Giordano, operata in settimana al ginocchio (auguri di una completa e, per quanto possibile, rapida guarigione). Itas che ha, per la gran parte, confermato il gruppo che lo scorso anno si è guadagnato una meritatissima salvezza; due le novità di rilievo, una per reparto, e tutte e due stanno, per il momento, rispondendo positivamente alla fiducia riposta in loro dal sodalizio biancorosso. Il play guardia campano Servillo (classe 1989) con alle spalle numerose stagioni in A1 ed A2 tra Lazio, Calabria e Sicilia, ha contribuito ad aumentare la pericolosità delle bolzanine sul perimetro, diventando subito un punto di riferimento importante per il coach e le compagne; sotto canestro è arrivata invece la giovane (1996) pivot Villarini, prodotto del vivaio della natia Umbertide e già in A2 a Viareggio e Villafranca, giocatrice che settimana dopo settimana, in forza di prestazioni sempre più convincenti, si sta ritagliando spazi molto importanti. Un paio anche i ritorni, uno, perfezionato, è quello della guardia Pizzo, al rientro dopo un paio di anni di inattività, l’altro, per ora ancora sulla carta, è quello di Valerio, ala con un curriculum di tutto rispetto nella categoria tra Vigarano, Salerno ed Ariano Irpino. Le due punte di diamante, perlomeno a livello realizzativo, restano la lunga croata Matic, fisico da pin up ma qualità tecniche indiscutibili, protagonista lo scorso anno di un campionato di grande livello, e l’ala di origini senegalesi Fall, il cui rendimento è lievitato tantissimo negli ultimi anni (nella passata stagione ha praticamente raddoppiato il proprio fatturato offensivo rispetto all’anno precedente); intorno a loro un gruppo collaudato e solido costituito dalle ‘solite’ Ribeiro Da Silva, Cela, Pobitzer, Desaler, Larcher  nonché dalle interessanti under Ruocco, Lorenzi, Zangari e Valoroso. Attualmente Bolzano vanta 6 punti in classifica (di cui 4 fatti nelle prime due giornate) ma vanta una vittima illustre visto che è riuscita a togliere l’imbattibilità stagionale ad una grande come Costa Masnaga che ha dovuto subire la legge del PalaMazzali; altro particolare che deve far riflettere sulla estrema pericolosità di Matic e compagne. In casa Eco Program preoccupano le condizioni di Giacomelli, ai box mercoledì a causa di un brutto colpo subito durante la gara contro l’Alpo. Resta la curiosità di capire quale versione del Bcc vedremo in campo sabato sera, se quella, più piacevole dal punto di vista del gioco espresso ma uscita poi sconfitta, ammirata contro l’Alpo oppure se quella più cinica ma meno spettacolare, ma meritatamente vittoriosa, vista contro Albino. L’optimum sarebbe riuscire a fare la sintesi delle due cose, mettendo ovviamente insieme il meglio; spesso, però, dipende anche  da quanto l’avversario ti concede fermo restando che da questa parte, come sempre, non devono mancare concentrazione, intensità e determinazione. Forza Giraffe !!

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