Serie A2: per l’Autosped un derby da brividi

Ancora una sfida ad alto coefficiente di difficoltà per la formazione di Cutugno che dopo avere affrontato Empoli, Costa Masnaga e Selargius va a far visita (domenica 21 ore 18) alla Logiman Broni, terza in classifica e reduce dal ko, giunto al termine di una gara assai combattuta ed equilibrata, sul campo della capolista San Giovanni Valdarno; oltrepadane che hanno comunque già centrato quello che era uno degli obiettivi stagionali, e cioè l’ammissione alle Finals di Coppa Italia, avendo chiuso il girone di andata al terzo posto, alle spalle proprio delle toscane e dell’Autosped. Partita che si preannuncia dunque assai difficile per le giraffe vista la qualità complessiva, assai elevata, delle biancoverdi che possono contare, oltre che su di un organico di assoluto livello per la categoria, anche su di un pubblico caldo ed appassionato che ha pochi eguali in Italia; tra l’altro in questa stagione il PalaBrera non è mai stato violato e questa sarà un’altra motivazione importante per le padrone di casa che vorranno mantenere l’imbattibilità interna. Logiman che è stata indubbiamente una delle regine del mercato estivo, intervenendo in maniera mirata, ma con innesti di grande qualità, per rinforzare una rosa che già lo scorso anno aveva fatto bene, centrando la qualificazione ai playoff promozione. Ben quattro delle new entry bronesi infatti lo scorso anno militavano nella massima serie e tutte non certo con ruoli da comprimarie: i ritorni della play Moroni (ex Faenza e Sassari) e della guardia Ianezic (anche a San Martino di Lupari) e gli arrivi dell’ala Policari (da Faenza e prima ancora a Vigarano) e del centro Molnar (lo scorso anno a Brescia) hanno il comune denominatore nel fatto che riguardano giocatrici che hanno ampiamente dimostrato di valere la A1. Interessanti anche gli ingressi delle giovani Labanca (ex Costa Masnaga e Mantova) e Ferrazzi (dalla serie B lombarda) che sono andate ad innervare un gruppo che ha visto, inoltre, le conferme delle lunghe Coser e Grassia e delle ex giraffe Bonvecchio (reduce da un infortunio e prossima al rientro, forse già in occasione della gara di domenica) e De Pasquale. Come si può ben vedere il confermato coach Magagnoli ha a disposizione un roster di primissimo livello in grado di poter stare ai vertici del girone e di lottare anche per la promozione nella massima serie; d’altro canto proprio le oltrepadane sono state le uniche, in stagione, a battere la capolista San Giovanni Valdarno (nel match di andata). Un impegno davvero assai difficile per l’Autosped che dal suo canto ha ottimamente impressionato nell’ultima uscita casalinga contro Selargius, sia dal punto di vista della qualità del gioco sia da quello della continuità all’interno dei 40′, particolare che era stato un po’ il tallone d’Achille delle giraffe nelle precedenti, seppur vittoriose, gare contro Empoli e Costa Masnaga. E’ lecito attendersi una sfida ad alto tasso di intensità ed agonismo e caratterizzata anche, presumibilmente, da un grande equilibrio; quella che è una certezza invece è che sarà accompagnata da una adeguata cornice di pubblico visto che sia le pavesi che le giraffe possono contare su una tifoseria capace di accompagnare con grande entusiasmo e calore le proprie beniamine. Anche se la partita sarà assai complicata per le giraffe ci sono, però, tutti gli ingredienti per un bel pomeriggio di sport: forza Giraffe!!!