Serie A2: per l’Eco Program arriva l’ora di Carosello

Seconda giornata di ritorno per l’Eco Program che reduce da un filotto di cinque vittorie consecutive affronta l’impegnativa trasferta sul campo del Carosello Carugate (sabato 27,  ore 20,30) dove cercherà, ma non sarà affatto facile, di dare continuità alla propria serie positiva. Se è vero che la classifica (22 punti contro 8) sembra portare i favori del pronostico dalla parte delle ragazze di Pozzi è altrettanto vero che l’esperienza insegna che in questo girone non esistono formazioni facili da affrontare e che tutte sono in grado di giocarsela alla pari con chiunque; servono sempre la massima concentrazione ed intensità perché non appena si abbassa la guardia si corre il rischio di incappare in brutte figure ed in passi falsi. Le milanesi sono compagine da prendere con le pinze, potendo contare su un roster piuttosto giovane ma composto da atlete che possono vantare già diverse, positive, stagioni nella categoria; ad esempio nel reparto esterne si alternano con profitto le confermate Diotti, Rossi (entrambe vicine alla doppia cifra di media) e Zucchetti e le new entry Rossini (ex Sanga) e Zolfanelli (arrivata da Salerno). Più rodato, anche se ancora piuttosto verde, il settore lunghe dove giostrano la comunitaria Zelnyte, Albano e Gombac; giocatrici di qualità ed alto rendimento tanto da essere, tutte e tre, tra le prime 20 migliori marcatrici del girone con la lituana che assomma anche quasi 12 rimbalzi di media a partita. Le cifre parlano piuttosto chiaro e dicono che non ci si può assolutamente permettere di prendere sottogamba la formazione di Piccinelli neppure in considerazione del momento non brillantissimo, dal punto di vista dei risultati, che Carugate sta attraversando; i tre passi falsi da cui arriva il Carosello rende le milanesi ancora più pericolose e desiderose di riscatto. Le giraffe, dal canto loro, nelle ultime uscite sono state in grado di fare la differenza, pure contro formazioni di alta classifica, anche e soprattutto grazie al fatto di avere alzato di molto il proprio rendimento in fase difensiva; la grande intensità vista in particolare contro Vicenza ed Udine è il segreto, neppure tanto nascosto, dei recenti successi ed è il frutto dell’ottimo lavoro dello staff tecnico e della grande disponibilità delle giocatrici ad assecondare questi dettami. Continuando su questa strada siamo certo che le soddisfazioni non mancheranno, senza voler mettere pressione alle ragazze e senza ipotizzare traguardi particolari ma vivendo alla giornata. Se poi l’infermeria, che purtroppo conta sempre la presenza di qualche acciaccata, cominciasse a svuotarsi allora la situazione si farebbe davvero ideale; ma anche in questa condizione, sempre e comunque forza Giraffe!!!

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