SERIE D: OMBRE DELLA RIVALTA

La formazione di Gatti non riesce ad infilare il tris ed a espugnare il difficile campo dell’Atlavir ma la sconfitta subita dal Bcc, per quanto alla fine, sostanzialmente giusta, lascia l’amaro in bocca per alcuni episodi che, francamente, hanno lasciato perlomeno perplessi (per usare un eufemismo). Senza i febbricitanti Dallera e Piva il coach castelnovese perde centimetri e soprattutto rotazioni ed alla fine anche a stanchezza avrà il suo peso nel calo, quasi verticale, delle giraffe, negli ultimi i10’ma, senza ombra di dubbio, si sarebbe potuto assistere ad un finale molto più combattuto se solo la direzione di gara fosse stata un po’ più equilibrata. Avvio di marca castelnovese (9-4) grazie ai punti di Meardi e Naccarato; a questo punto Siddi, lanciato da solo in contropiede, viene fermato per una ‘fantasiosa’ infrazione di campo mentre, sul ribaltamento, un fallo su un giocatore locale, ancora in palleggio, viene sanzionato con due liberi sebbene il bonus sia ancora di la da venire; Rivalta così rientra e sullo slancio sorpassa, grazie all’imponente superiorità fisica sotto le plance, chiudendo avanti il quarto (19-16). Seconda frazione costellata di errori, su ambo i lati, con i locali che provano a tenere il ritmo molto alto; la mossa si rivela vincente in fase difensiva ma in attacco anche i torinesi hanno qualche problema ma, nonostante questo, vanno al riposo sul +6 (30-24). Al rientro in campo però le giraffe mostrano il loro volto migliore, concedono solo 2 punti ai locali nei primi 6′ (con un Mossi commovente in difesa ed a rimbalzo) e, grazie alle triple di Meardi e Siddi, ad una fiammata di Cartasegna e ad un gioco da 3 punti di Naccarato piazzano un 13-2 che le riporta in vantaggio (37-32); obbligato il time out di Patrignani e la squadra recepisce in pieno i dettami del tecnico con un contro break di 10-0 (42-37) ma prima della sirena Mossi ed un canestro più libero di Martinelli riportano il punteggio in perfetta parità (42-42 al 30′). Ci si attende una lunghissima volata testa a testa ma sono i padroni di casa a prendere in mano l’inerzia della gara con un 9-0 (51-42), la reazione del Bcc è quasi tutta nelle mani di Martinelli ma a dare una svolta probabilmente decisiva alla gara arrivano ancora una volta gli arbitri; sul -7 (46-53) coach Gatti si lamenta per un serie di blocchi irregolari in attacco dell’Atlavir e viene sanzionato con un tecnico e, ben oltre il fischio arbitrale, un giocatore locale sferra un tiro dai 6,75 che trova il fondo della retina con il canestro che, tra lo stupore generale, viene convalidato. Rivalta vola così a +10, allungando ulteriormente sul possesso successivo mentre tra le giraffe il nervosismo si fa ancora più marcato (tecnico anche a Meardi); match quindi ormai deciso e resta così solo il tempo per vedere ancora qualche perla dei due signori in grigio (vuole il caso che uno dei due fosse proprio di Rivalta) anche se, come già ribadito in avvio, la vittoria dell’Atlavir alla fine è legittima.
Pol. Atlavir – Bc Castelnuovo Scrivia 67-54 (19-16, 30-24, 42-42)
Atlavir: Mortara 2, Cutrone, Perino 2, Vair 4, Ballarin 4, Destro 10, Cavallotto 11, Castegneri 12, Ceragioli 4, Errigo 9, Didero, Gilè 9. All. Patrignani
Bc Castelnuovo: Siddi 5, Drudi, Cartasegna 6, Martinelli 14, Mossi 7, Granata, 10 Meardi, 12 Naccarato, Sembene. All. Gatti, v. all. Vercelli