Under14: in cauda venenum….ma onore alle giraffine

Una sfida cosi’ intensa, equilibrata e palpitante avrebbe meritato un epilogo diverso perche’ il successo finale di Venaria e’ arrivato grazie ad una decisione della coppia arbitrale che ha destato piu’ di una perplessita’. Premettiamo che la formazione torinese non ha colpe, ha giocato la sua partita ed ha meritato il successo finale cosi’ come lo avrebbero meritato le castelnovesi perche’ in realta’ neppure i 120′ distribuiti tra le 3 gare erano riusciti a risolvere l’enigma su chi fosse la compagine piu’ forte; il nocciolo della questione, probabilmente, non sta tanto nella decisione di considerare valido il canestro segnato sulla sirena (o oltre) dalle padrone di casa, decisione indubbiamente difficile visto che anche i presenti non hanno certezze in questo senso (anche se giova ricordare che uno dei due arbitri aveva immediatamente segnalato che il tiro fosse stato scoccato a tempo scaduto, salvo poi cambiare idea dopo un consulto con il collega) quanto nel fatto che l’ultima azione delle locali sia durata ben piu’ dei 5″ che restavano ancora da giocare e che quindi per questo il tiro sia arrivato dopo il 40° minuto. Dispiace dover parlare di queste cose e non di una partita, anzi di una serie, che e’ stata davvero bellissima e combattuta, giocata benissimo tra due squadre che si sono affrontate mettendo sul campo grande determinazione ma anche grande sportivita’ e correttezza; non si vuole affatto sminuire la portata del successo di Venaria che, come gia’ detto, non ha rubato nulla solo che siamo certi che anche le stesse torinesi avrebbero preferito un verdetto piu’ chiaro, che non potesse dare adito a recriminazioni. Tornando al basket giocato il match ha fornito moltissime emozioni e cambi di scenario con le due formazioni che a turno davano l’impressione di poter mettere le mani sulla vittoria ma vedendo poi le avversarie rifarsi sempre sotto. Avvio sprint di Venaria (5-0) che prova a sfruttare l’abbrivio dato dalla vittoria esterna in gara due ma le giraffe hanno carattere da vendere e  dopo qualche minuto di astinenza trovano con continuita’ la via del canestro e grazie anche ad una bella serie di triple prima impattano e poi sorpassano, chiudendo il quarto sul +7 (18-11). Sullo slancio il Bcc tocca anche il +9 (20-11) ma proprio quando sembra che il match possa svoltare decisamente in loro favore le castelnovesi si fermano e Venaria, con pazienza, rientra andando negli spogliatoi con un distacco minimo (29-27). Nonostante la pausa le giocatrici cominciano ad accusare la fatica ed infatti le percentuali calano in maniera sensibile anche perche’ l’importanza della posta in palio rende piu’ pesante ogni pallone; nonostante quakche errore di troppo, da ambo le parti, la partita resta pero’ appassionante per il grande equilibrio che regna in campo tanto e’ vero che si entra nei 10′ finali sul 36-36. Si segna con il contagocce ed a quel punto anche poche lunghezze di vantaggio possono essere una montagna difficilissima da scalare; Venaria si porta una prima volta sul +4 (40-36) e poi addirittura sul +6 (45-39) dando la sensazione di poter mettere le mani sulla vittoria ma non fa i conti con l’infinito cuore delle giraffine. Il Bcc piazza un 8-0 ed a 50″ e’ addirittura avanti (47-45) ma un sanguinoso rimbalzo offensivo lasciato alle locali concede a Venaria il pareggio (47-47); le castelnovesi non capitalizzano il possesso successivo ma lasciano solo 5″ sul cronometro quando la palla torna alle padrone di casa che devono rimettere in gioco dalla loro meta’ campo. Come gia’ descritto in precedenza l’ultima azione del match dura ben piu’ dei 5″ effettivi e proprio in corrispondenza del suono della sirena arriva il canestro beffa che decide match e campionato; Venaria puo’ festeggiare mentre alle giraffine restano gli applausi e tanta amarezza per un esito che avrebbe potuto essere differente. Il titolo regionale va alle torinesi ma il Bcc non ha perso e le ragazzine di Pani escono ancora piu’ forti da questa finale; sono state grandissime e questa consapevolezza non potra’ essere scalfita da nessuna decisione.

Venaria Basket – Bc Castelnuovo Scrivia 49-47 (11-18,  27-29, 36-36)

Bc Castelnuovo: Repetto 17, Ferrari, Battegazzore, De Petris, Bassi, Ferrari, Bernetti 14, Veronese 5, Lisini, Pacenza3, Quintiero 8. All. Pani

u14.1