Serie A2: l’Eco sfoglia la sua Marghera

Match importantissimo in chiave salvezza, e parecchio difficile, per l’Eco Program, che attende la visita della Rittmeyer Brugg Marghera (Tortona ore 18); inutile dire quanto sarebbe importante conquistare i due punti in palio, sia per tenere a distanza la Virtus Cagliari (impegnata, è vero,  sul campo della capolista Broni ma le ultime indiscrezioni danno le oltrepadane in formazione largamente rimaneggiata) sia per provare a staccare Bolzano, attualmente a pari punti. Ma, come già detto, non sarà affatto un compito agevole perché le venete sono squadra solida e se è vero che l’inizio del girone di ritorno delle giocatrici di Iurlaro non è stato entusiasmante (5 sconfitte nelle prime 5 gare, ma incontrando anche le prime due della classe) è altrettanto vero che nell’ultimo turno la squadra ha dato ampi segnali di ripresa battendo abbastanza nettamente, al proprio domicilio, l’Alpo Villafranca. Purtroppo, per le giraffe, Marghera non è ancora del tutto al di fuori della mischia playout (ha due punti di vantaggio sulla quint’ultima) e quindi scenderà in campo sicuramente con il coltello tra i denti. Oltre alle motivazioni, poi, la Rittmeyer ha anche un roster tutt’altro che disprezzabile visto che oltre ad un nutrito gruppo di giovani speranze, che peraltro hanno saputo calarsi nella categoria senza accusare troppo il salto, ha una serie di giocatrici di maggiore esperienza cui non fa certo difetto la qualità; a cominciare da Striulli, un autentico lusso per la categoria visto che il play classe 90′  è reduce da ben 3 campionati di A1 giocati da protagonista (con oltre 25 minuti di media partita), per passare alla guardia Mattiuzzo (miglior realizzatrice delle veneziane), al pivot Fabris ed alle altre due guardie, la giovanissima(1999) Cecili e l’esperta (1975)  italo argentina Nicolini. Un rebus complicato per le ragazze di Balduzzi che nelle ultime settimane hanno inanellato una serie di buone prestazioni anche se non sempre confortate poi dal risultato; dovrebbero essere della partita, seppur non al meglio, sia Bergante (assente a Milano) che Porro mentre non ci sarà capitan Gabba anche se le risultanze degli esami svolti hanno, per fortuna, scongiurato la necessità di dover ricorrere ad un intervento. Molta è anche  la curiosità per l’esordio casalingo di Salvini dopo l’eccellente gara disputata dall’ala torinese sul campo del Sanga.

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